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TUTOR FUORIROTTA 2018
By: Redazione Fuorirotta
In:news
lunedì 16 luglio 2018

 

 

TUTOR FUORIROTTA 2018

Quest’anno i percorsi di viaggio premiati per il Bando FuoriRotta 2018 saranno accompagnati da alcuni TUTOR che, durante le scorse edizioni, hanno vissuto in prima persona l’esperienza di viaggio FuoriRotta, e sapranno accompagnare e incoraggiare i nuovi viaggiatori pronti a vivere e narrarci le loro avventure e direzioni.

Abbiamo deciso di presentarveli e raccontarvi qualcosa di loro!

 

IRENE PALLA

Irene Palla è antropologa, facilitatrice e vincitrice FuoriRotta nel 2015. Si laurea a Bologna in Scienze Antropologiche con un progetto di ricerca sperimentale in Ghana nel 2013 e in Antropologia del Mondo Contemporaneo nel 2016 tra Modena e Barcellona, specializzandosi in memorie e meccanismi migratori tra Europa e Marocco. Nel 2018 completa un Master in Europrogettazione a Bologna e continua a formarsi e ficcare il naso in progetti sociali e di partecipazione attiva. Dal 2016 collabora con la Scuola di Pace di Monte Sole per educare alla non violenza, alla gestione del conflitto e alla complessità partendo dalla memoria storica e divertendosi ad usare un approccio interattivo, non formale e cooperativo. Dal 2017 lavora nell’accoglienza richiedenti asilo come facilitatrice e antropologa inventando progetti di sensibilizzazione e integrazione e creando insieme alle persone migranti percorsi individuali positivi. Dal 2017, con il collettivo Taumatropio, realizza laboratori di antropologia per bambini e adulti e dal 2015 è stata accolta nella comunità di fuorirotta, inizialmente come vincitrice, poi come giurata e nell’edizione 2018 ricopre il ruolo di tutor senior dei progetti vincitori e menzionati, offrendo consulenza rispetto alla qualità e l’etica dei viaggi e l’elaborazione del progetto finale.

* Irene è la Tutor trasversale a tutti i progetti *

 

 

MARTINA TACCANI

Mediatrice ed esperta di tematiche legate all’inclusione e ai diritti dell’infanzia. Lavora come operatore sociale con minori e famiglie in contesti di marginalità. Nel teatro e nel cinema documentario riconosce i linguaggi inesauribili di creazione ed emancipazione. L’impegno attuale di Martina è di sviluppare progetti transnazionali (Italia-Francia) capaci d’intrecciare territorio montano, teatro di figura e sviluppo di comunità per sostenere la realizzazione collettiva e individuale e diffondere valori come la benevolenza e l’intercultura.

* Martina seguirà il progetto ” In loco d’ogne luce muto” *

 

 

ELEONORA NASCIMBEN

Eleonora Gasparotto Nascimben si diploma all’istituto d’arte per poi frequentare per tre anni il Centro Sperimentale di Cinematografia. Dal 2013 scrive per diversi siti web, riviste e testate giornalistiche. In questi anni ha realizzato differenti reportage fotografici, audiovisivi  e sonori, andati in onda su Radio 3 RAI. Attualmente è impegnata in alcuni reportage realizzati in Brasile incentrati sui garimpeiros, gli indigeni e la costruzione di centrali idroelettriche.

Eleonora seguirà il progetto ” Huldufolk, il popolo nascosto” *

 

 

MARTINA SCALINI

Autrice televisiva, documentarista e videomaker. Nel 2015 si laurea in filosofia all’Università degli Studi di Milano e, subito dopo, si sposta a Torino per studiare alla Scuola Holden grazie a un borsa di studio. Ultimamente ha scritto e montato “Cambio pelle ma non te” per Real Time e ha registrato la sua ossessione per l’acqua in un audiodocumentario prodotto da Nucleo Meccanico. Nel 2017 vince il bando Fuorirotta con “Podzemljom, il sentiero delle mine” e si mette in viaggio con un gruppo di amici per le terre balcaniche; da qui nascono una serie di reportage per The Submarine e l’idea di un documentario.

Martina seguirà il progetto “Le parole per dirlo, le parole per farlo” *

 

 

VALERIO CASANOVA

Regista, videomaker e narratore casertano. Si laurea all’Orientale di Napoli da traduttore, poi nel 2015 viaggia verso Torino per studiare cinema e storytelling alla Scuola Holden. Qui approfondisce la sua passione per il cinema del reale, e alla fine del biennio firma soggetto e montaggio del corto documentario “Anna, voce di un’ostetrica”, proiettato al Festival dei Popoli. Nel 2018 è finalista al Premio Solinas documentario, con una storia incontrata durante il suo percorso FuoriRotta in Bosnia Herzegovina.

* Valerio seguirà il progetto “Voci baltiche. Una storia cantata” *

 

 

MARTINO APRILE

23 anni, nato a Venezia, cresciuto a Ciosa (Chioggia, Venezia) e trapiantato a Roma.

Competitivo e incompetente su più fronti:

2° posto come mangiatore di Spätzle alla sagra di Rossano Calabro

1° posto (in coppia) nella serata di “Cha-Cha-Cha” presso la casa circondariale di Ariano Irpino

5° posto (meritavo di più) al “VI trofeo Internazionale scavalca la cavalletta” di Dubrovnik.

ah, e vincitore FuoriRotta 2017 

* Martino seguirà il progetto “In camion verso l’Est” *

 

 

MARTINA PASINI

Classe 1991, giornalista freelance (ma lavora in un bar). Dopo una laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, una lunga permanenza in Messico, e un’altra laurea in Giornalismo, da settembre un master a Madrid la costringerà allo stato di pendolare cronica. Scrive reportage di denuncia e approfondimento: il suo sogno è quello di fare la corrispondente dall’America Latina. Lo scorso anno, grazie all’aiuto di FuoriRotta, ha potuto realizzare un focus sui movimenti sociali in Bolivia. I lavori precedenti l’hanno portata nelle Filippine, in Grecia, nei Balcani e in Spagna. In passato ha collaborato con MicroMega e il Manifesto.

* Martina seguirà il progetto “Punto a capo” *

 

SILVIA MULETTI

Vive a Torino ma negli occhi vede i murales delle strade di Olinda, nelle orecchie porta la musica gitana di Granada e sulla pelle il vento secco di Nicosia, mentre il palato è per i profumi delle spezie del bazar di Istanbul. Ha partecipato al Bando FuoriRotta nel 2017 con “Ionica Misterica- un viaggio alla ricerca delle curatrici di paese nel sud Italia”, tiene un corso di Travel Writing alla Scuola Holden e pensa che “la vita sia un viaggio e chi viaggia vive due volte” (Omar Khayyam). Prima, si portava nello zaino solo un quaderno, per annotare il suo diario di viaggio; ora, porta anche registratore e microfono.

* Silvia seguirà il progetto “Loricato” *

 

 

PAOLA PISCITELLI

Ricercatrice con un dottorato di ricerca in studi urbani e viaggiatrice impenitente, Paola Piscitelli ha condotto viaggi di ricerca personale e professionale in Europa, nord Africa e Africa sub-sahariana, con qualche fermata in Medio Oriente e nelle Americhe. Nel 2017 ha vinto il bando FuoriRotta, grazie al quale ha accompagnato Chalitha, ragazzo che assisteva suo nonno, nel viaggio di ritorno a casa in Sri Lanka. Il girato di quell’esperienza è il cantiere a cui si dedica tra il lavoro in Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e i numerosi altri per sbarcare il lunario, mentre ancora sogna di diventare documentarista autodidatta.

* Paola seguirà il progetto “Le parole per dirlo, le parole per farlo” *

 

 

LUCA BOZZOLI

Luca Bozzoli ha partecipato al Bando FuoriRotta con “Dublino 1800 707 707” , un viaggio svolto a Dublino per conoscere e raccontare la città e la comunità dei senzatetto che la abita. Durante il viaggio ha raccolto voci con un registratore vocale, annotato i suoi spostamenti e le sue impressioni, scattato foto ed ha chiesto, ad alcune persone incontrate e coinvolte,  di scattare foto a loro volta.

* Luca seguirà il progetto “#Sardegna#” *

 

 

SPACES LIKE ACTIONS

Marco, Maria Giulia e Cristina sono tre giovani architetti autori del progetto FuoriRotta 2017 “Spaces like Actions”. Marco è trentino e ama le montagne, Maria Giulia è cresciuta tra i borghi dei colli Veneti e Cristina tra i colori pastello dell’Adriatico marchigiano. Si sono conosciuti all’Università di Ferrara che ha dato loro l’occasione di viaggiare alla scoperta delle loro passioni, dall’Europa al Sudamerica. Nel 2017 hanno unito l’interesse per le diversità culturali con la voglia di avventura partendo per il Sud-Est Asiatico per immergersi nel suo fascino senza tempo.

* Gli autori di “Space Like Action” seguiranno i progetti

“Sulle rotaie dei tùtiles”, “Tra il mare e i monti” e “Hito, il ritmo umano”  *

 

 

MARTINO VIVIANI

Martino Viviani è cercatore, esploratore e insegnante precario. Per lui, il racconto e la fantasia sono stati sempre elementi fondamentali nel metodo d’insegnamento, stimolando e aprendo porte nuove alla realtà. Nel 2015 partecipa al Bando FuoriRotta con il progetto ‘”Martino l’Arrotino”, ricevendo una menzione speciale. Martino si mette in viaggio, a  bordo di una motocicletta, verso l’Atlantico, compiendo lavori di arrotino nelle numerose tappe scelte per il suo viaggio, cercando e documentando storie ed esperienze a cui dare voce.

* Martino seguirà il progetto “Bestiario illustrato del Nord Adriatico” *