Autori
Irene Palla
Aurelià Serra Cauchetiez
Descrizione
PER NON DARE LE SPALLE.
Siamo emigrati “oltre le colonne d’Ercole” perché eravamo stanchi delle solite cifre e discorsi sui clandestini e abbiamo voluto sbirciare la realtà, incontrare volti, dedicare tempo all’ascolto di vite, i cui diritti non sono tutelati.
Siamo partiti dall’Italia con un vecchio furgoncino e in Francia e Spagna abbiamo costeggiato il Mare Nostrum, fino ai “limiti del mondo conosciuto”, chiacchierando con i timori e le idee della gente.
Abbiamo ficcato il naso nella complessità del fenomeno migratorio del Mediterraneo occidentale, concretamente nelle città marocchine di Tanger, Tetuan, Nador e Oujda e le enclaves spagnole di Ceuta e Melilla. Oggigiorno, in questi buchi di mondo, si elevano chilometri di recinzioni con filo spinato, che negano l’ingresso in Europa a chi ormai non ha diritti e che fungono da modello per i muri alzati nella parte orientale del Vecchio Continente.
Le interviste raccolte durante il mese e mezzo fuorirotta danno voce a chi non è ascoltato dai grandi mezzi di comunicazione e che si ritrova a vivere o passare in un punto peculiare del pianeta, ultimo ostacolo alla realizzazione dei sogni di molte persone.
Portiamo con noi ‐e speriamo di poterlo condividere anche con voi‐ i discorsi di esseri umani unici, incrociati durante l’andare, e che interpretano ruoli sociali diversi: migranti, poliziotti, attivisti, politici conservatori, cooperanti, cittadini…
Ognuno di loro ci ha donato storie e parole difficili da ascoltare… ma essenziali da raccontare!
Contatti del referente
per l'Italia, Irene Palla:
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per la Francia e la Spagna, Aurelià Serra Cauchetiez:
[email protected]