L’energia degli emigranti del ghiaccio

Autori

Stefano Beltramone
Emanuel Giraudo

Descrizione

“Per quale assurda ragione vi state dirigendo lassù? Non c’è nulla di interessante, tutto è solo freddo, gas e lavoro.”

Estate 2015: confine Russo­Cinese, catena dell’Altaj. Parte da queste montagne, onirici soggetti degli stupendi dipinti di Roerich, il nostro cammino verso l’estremo nord della Russia artica. Una cavalcata di seimila chilometri, fatta di nature, popoli, storie di energia, sogni, incontri, spazi geografici e mentali da colmare.

Questo viaggio prova a comprendere quali siano le poderose forze che spingono genti, diversissime fra loro, ad intrecciare il proprio destino con una terra tanto bella quanto difficile, estrema in ogni sua manifestazione. La via maestra è uno dei gasdotti che l’attraversano, nostro forte legame quotidiano con questi luoghi apparentemente lontani. Decidiamo di seguire quello in costruzione dalla Russia alla Cina, andando, così, a scoprirne le tratte già esistenti e immaginandone lo sviluppo in aree ancora dominate dalla natura.

Per un mese attraversiamo un’importante fetta di Siberia, spesso sconosciuta ai russi stessi. Noi viaggiatori, pur nella nostra avventura, siamo solo degli spettatori di un grandioso spettacolo che va in scena giorno dopo giorno. I veri attori e narratori sono i volti incontrati: Serghei, Vlad, Katia, Ania, Jenia, Xenia, Zahar, Ernesto, Slava e tanti altri ancora.

È grazie a questi incontri che il viaggio prende forma. Storie di pastori, studenti, autostoppisti in cerca di se stessi, macchinisti, manager… Occhi attraverso i quali possiamo comprendere la vita, le energia, le difficoltà e i sogni delle varie generazioni che vivono questa terra.

Grazie a FuoriRotta e al nostro piccolo sito­blog www.ilviaggiosecondonoi.it  proviamo a raccontarveli.

Contatti del referente

[email protected]