Armenia - Crossing Borders

Autori

Megan Elisabeth Barlow (IT)
Angela Calvo Garcia (ES)
Diane Lentin (FR)
Dorota Ros (PL)
Denis Unver (GER)
Andres Vidal Hortal (ES)

Descrizione

Il paese che abbiamo voluto scoprire è l’Armenia, tramite l’analisi del suo rapporto con la Turchia e della condizione di fuga che il popolo armeno ha più volte subìto: agli inizi del ventesimo secolo in seguito al genocidio avvenuto in Turchia e attualmente a causa del conflitto in Siria.

Partendo da Istanbul, abbiamo attraversato la Turchia in autostop, lasciando che le persone che incontravamo aprissero le porte delle loro case, che racchiudevano un mondo di racconti, ricordi e tradizioni.
Attraverso il viaggio abbiamo cercato di comprendere la relazione tra i due paesi separati da un confine chiuso e invalicabile, soffermandoci sulla percezione reciproca della gente comune, che porta il ricordo degli eventi passati intrecciati nel dna della propria famiglia.

L’appartenenza ad un’identità può tenere unito un popolo in diaspora, come è emerso nei racconti dei giovani tornati in Armenia da ogni angolo della terra per riscoprire le proprie origini.
C’è chi ci ha detto che in Armenia ogni canzone è una canzone triste, tutte le opere d’arte trasmettono malinconia e gli anziani brindano piangendo con bicchieri pieni di cognac. Piangono per l’antico splendore della loro nazione, per le sofferenze passate e le difficoltà attuali.

Ma tra la percepibile tristezza si intravede speranza, rinforzata da un sentimento di identità ed appartenenza ad una cultura che lotta per riaffermarsi oltre la sofferenza.

Il viaggio è stato il mezzo per conoscere e capire, per creare un ponte che oltrepassasse il confine tra i due popoli.

Contatti del referente

Megan Elisabeth Barlow:
[email protected]